Il metodo Pilates è una ginnastica che insegna ad assumere una corretta postura e a dare maggiore armonia e fluidità nei movimenti. L’obiettivo del suo ideatore era appunto quello di rendere le persone consapevoli di sé stesse, del proprio corpo e della propria mente per unirli in una singola, dinamica e funzionale entità. Il metodo ebbe origine circa un secolo fa, in Germania, a opera di Joseph Hubertus Pilates e fino a non molto tempo fa esso rimase un segreto limitato all’ambiente dei ballerini classici, finché venne scoperto da atleti, attori e gente comune.
In questi ultimi anni il successo del metodo non ha fatto che aumentare. A differenza di molti tipi di ginnastica, il metodo Pilates non è un semplice insieme di esercizi, ma un vero e proprio metodo che si è sviluppato e perfezionato quasi cento anni di pratica e di osservazione. La versatilità della tecnica ha permesso il suo utilizzo in campo riabilitativo. Nel metodo la posizione e il movimento di ogni parte del corpo sono estremamente importanti e il corpo si muove come un sistema integrato. Quanto più correttamente si usa il corpo nel corso degli esercizi, tanto più correttamente verrà usato in qualsiasi altra circostanza: la postura migliora e scompaiono rigidità e tensioni, nonché i problemi della schiena derivanti da una postura scorretta.
L’obiettivo del metodo Pilates consiste nel portare l’individuo a muoversi in economia, grazia ed equilibrio attraverso il rispetto dei princìpi base che costituiscono la tecnica:
1) Concentrazione: attenzione richiesta in quanto ogni esercizio coinvolge tutto il corpo, non singoli distretti muscolari. Diventa fondamentale la consapevolezza della postura durante l’esecuzione dell’esercizio. Inoltre, concentrandosi sui movimenti, la mente si distacca dalle preoccupazioni e dalle ansie fino a raggiungere un profondo rilassamento
2) Controllo: attraverso la concentrazione si deve arrivare ad avere il totale controllo di ogni gesto, attivando così una adeguata consapevolezza che evita gli infortuni
3) Fluidità del movimento: nessun movimento viene eseguito in modo rigido o contratto, né troppo rapido o lento. In ogni movimento ci deve essere armonia, grazia e fluidità, unite al controllo del corpo.
4) Precisione: la mancanza di controllo di ogni minimo gesto porta inevitabilmente a una scorretta interpretazione ed esecuzione dell’esercizio. Dalla precisione dei movimenti ha origine il bilanciamento del tono delle varie regioni muscolari che si traduce, nella vita di tutti i giorni, in grazie ed economia di azione.
5) Respirazione: inspirazione ed espirazione fluide e complete sono parte integrante di tutti gli esercizi. Il respiro deve essere coordinato con i movimenti; per questo ogni esercizio del metodo Pilates è accompagnato da precise indicazioni per una corretta respirazione, che va rieducata per liberare la massimo il diaframma.
Il Pilates è stato utilizzato per la riabilitazione o come metodo di allenamento e, grazie alla quantità e diversità degli esercizi di cui dispone, può essere adattato alle capacità di ciascuno. Il Matwork in particolare è la sequenza a corpo libero, che può essere adattata e integrata con piccoli attrezzi (ring, foam roll, fit ball, soft ball, elastici etc…) a seconda delle esigenze della persona. Il lavoro specifico che svolge sulla parte centrale del corpo, ossia sulle regioni addominale, dorsale e lombare, rendono questo metodo adatto in particolare a chi ha bisogno di correggere la postura e riequilibrare i carichi sulla colonna vertebrale.
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Fabiana: Lunedì, Mercoledì, Venerdì ore 8.45 |
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Manuela: Martedì, Giovedì ore 19.30 – Sabato ore 13.00 |